Un’opera Rock e un
libro raccontati dai protagonisti.
In occasione della ristampa del
CD Dreaming a Human Symphony, ci
incontreremo per stare insieme e rivivere, attraverso i racconti dei
protagonisti, due opere di Tony Carnevale legate da un filo comune: una vita
dedicata alla musica in tutte le sue possibili coniugazioni.
L’opera Rock, pensata in due diverse
sceneggiature, è stata concepita per il teatro ma non è stato ancora possibile
realizzarla per gli alti costi di messa in scena: la parte musicale è stata
invece prodotta e pubblicata su CD nel 2009 ed oggi riproposta. Tra i lavori
personali di Tony è certamente quello più “immediato”, non a caso quello più
suonato dalle radio, in quanto composto prevalentemente da brani cantati,
contrariamente ai precedenti lavori che vedevano in netta superiorità numerica
brani strumentali spesso anche molto complessi che lo hanno reso noto a livello
internazionale come musicista Progressive
e come uno dei massimi rappresentanti del Rock
Sinfonico.
Il libro Il suono ritrovato rappresenta invece “l’impegno sociale” di Tony,
che ha dedicato tante energie alla formazione di altri artisti e alla ricerca
che ha portato all’elaborazione del metodo ANORA, in netta antitesi con la
didattica tradizionale e l’idea di musicista imposta dalla cultura dominante. I
suoi Laboratori di musica originale e di
ricerca della propria identità artistica sono attivi dal 2000 e hanno avuto
prestigiosi patrocini, come quello della SIAE e dell’IMAIE, e diverse sedi, dal
Conservatorio alla Scuola di Testaccio.
La location scelta per l’evento
ha un particolare significato: l’evoluzione della tecnologia ha portato alla
progressiva scomparsa dei negozi di dischi, quei luoghi dove anni fa ci si
incontrava per condividere scoperte ed emozioni. Vorremmo, almeno per un
giorno, ricreare quei momenti coinvolgendo anche gli artisti, in uno dei
pochissimi negozi rimasti ancora attivi grazie alla tenacia di Alessandro
Girlando: ci vediamo SABATO 8 APRILE alle ore 17:30 tutti da PINK MOON, in Via
A. Pacinotti 5 a Roma (zona Piazza della Radio).
Un incontro da non perdere,
informale, musicale, umano, per scoprire quello che si muove “dietro le
quinte”.
Nessun commento:
Posta un commento